Nel mese di Luglio è uscito per la 13lab edition Ltd questo piccolo libro scritto come una sceneggiatura ma pensato come un
racconto, Wave's Crest di Cristina Zanoboni.
Quando ci si addentra in queste pagine sembra di essere in un
film, tanto i personaggi sono descritti in modo dettagliato ed il ritmo è veloce, spigliato, giovane. In effetti, ricorda vagamente quel vecchio film con Meg Ryan , quando ancora aveva delle espressioni facciali , e Hugh Jackman "Kate e Leopold". L’ambientazione
a Melbourne da quel tocco un po’ esotico e fresco che rende la lettura ancora
più piacevole.
Due mondi e due epoche a confronto, incarnate una, quella
contemporanea, da una gruppo di amici un po' in crisi di idee e d’identità,
l’altra, il secolo scorso, incarnata da Simon, un personaggio di un quadro di Renoir
catapultato sulla terra chissà per quale miracolo. Questo escamotage stilistico, molto divertente con dei risvolti a volte
comici, a volte più intimisti, porta il
lettore ad una riflessione su quale
direzione stia andando il nostro”pazzo pazzo” mondo e su come la l’arte, la
cultura, la morale lo possano cambiare e salvare . Ci sono , però, dei sentimenti che ,anche se
nascosti o camuffati in stati di Face Book, rimangono eterni e validi punti di
riferimento nei secoli: l’amore e l’amicizia e questo libro ne è ricco.