lunedì 9 maggio 2016

"io prima di te" un caso editoriale

A giungo uscirà il film di questo libro sorprendente, Io prima di te, di Jojo Moyes.
Quando l'ho cominciato a leggere, pensavo fosse una storia alla "quasi amici, per intenderci, anzi credevo che fosse una semplice storia d'amore ed invece no, ed è scritto pure nel titolo, perchè quel prima di te, non è come avevo pensato, com'era la mia vita prima del tuo arrivo. No, mi sbagliavo e di grosso perchè quel io prima di te  significa: Io vengo prima del tuo Io.
Il desiderio di vita di Will, il ragazzo ex avvocato che dopo un tragico incidente è costretto su una sedia a rotelle, contro l'amore di Clarke, la giovane un pò sgangherata molto sognatrice e timida, che è stata assunta dalla madre di Will come dama di compagnia. Per 6 mesi.
Anche dalla durata del contratto dovevo capire molte cose... ma non posso dire altro sennò faccio troppo spoiler!!

 Questo libro è una lezione sull'amore, sul rispettare pienamente i desideri dell'altro, anche se ci spezza il cuore. Ed è questo che mi è piaciuto moltissimo, la prospettiva del più debole che diventa il più forte e determinato nel proseguimento dei propri obiettivi.
Un libro molto coinvolgente soprattutto a livello emotivo, perchè sfida le leggi della morale comune e tocca un tema estremamente delicato, ma lo fa con estrema leggerezza e semplicità, per questo arriva dritta al cuore, senza filtri e falsi moralismi.
Probabilmente si può non essere d'accordo con Will, anzi, devo dire che io non lo sono, ed una parte di me era arrabbiata con lui mentre lo leggevo, però non si può fare altro che rispettare la sua decisione, perchè si comprende a pieno il suo dolore e quindi il suo punto di vista. Ecco a cosa si riferisce quel Io prima di te. Chi è più egoista? chi se ne vuole andare per salvarsi o chi ama talmente tanto che crede di poter salvare l'altro?
L'amore  dà il diritto di possedere l'altro?
 In questi casi si pensa sempre a chi resta e poco a chi vuole andarsene, la Moyes tiene conto tutte e due le prospettive.
Mi è piaciuto tanto e non me l'aspettavo. Sono i libri che preferisco quelli che riescono a sorprendermi.

P.s se andate a vedere l film, leggete prima il libro, così potrete dire la splendida frase "il libro è molto meglio del film"