mercoledì 30 aprile 2014

Quando si scrive parole che rimangono nella memoria collettiva si muore un pò meno

Dopo la morte di Gabriel Garcia Marquez, dopo il primo sentimento di dispiacere per la perdita di una grande scrittore per la letteratura mondiale,  mi sono messa a rileggere il suo capolavoro " Cent'anni di solitudine". Aprendo la prima pagina ho scoperto, o meglio ricordato , che io libro me lo aveva regalato mio fratello, chiedendomi se era così tanto che fossi single! Era il 1998, di lì a poco mi sarei fidanzata con uno che poi mi avrebbe spezzato il cuore, ma quel libro l'ho apprezzato più adesso che lì per lì. Sarà per l'albero genialogico dei Buendia che era difficile da seguire, però riletto a distanza di anni, Cent'anni di solitudine è un libro splendido, ed entra di diritto nella classifica dei #libridaleggereassolutamentealmenounavoltanellavita.


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/amore/frase-174533?f=a:334>

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